Certificato di idoneità alloggiativa

Certificato di idoneità alloggiativa

L’attestazione di idoneità alloggiativa è un documento che attesta quante persone possono abitare nell’alloggio, tenendo conto del numero e della superficie dei vani e della dotazione di servizi; l’alloggio deve essere conforme ai requisiti igienico-sanitari accertati dell’Ufficio Tecnico.

Può essere richiesto da cittadini italiani, comunitari o extracomunitari. In particolare il certificato può essere utilizzato da tutti i cittadini non appartenenti all’Unione europea che vogliono ottenere il nulla osta al ricongiungimento del nucleo famigliare, oppure presentare richiesta per il “Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo” per i propri famigliari, o sottoscrivere con il proprio datore di lavoro il contratto di soggiorno.

Ai fini del rilascio della certificazione di idoneità alloggiativa, gli uffici comunali devono valutare esclusivamente la capienza effettiva e i requisiti igienico-sanitari dell’alloggio per il quale è stata presentata la domanda di idoneità.Il certificato rilasciato dal Comune deve rispecchiare la situazione oggettiva dell’abitazione.

Il certificato di idoneità alloggiativa non è rilasciato in cui dall’istruttoria l’alloggio risulti destinato ad un uso diverso da quello di civile abitazione.


Riferimenti normativi:

  • Legge Regionale 17 giugno 2009, n. 16;
  • D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero);
  • D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394 (Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell’art. 1, comma 6 del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286);
  • Legge 15 luglio 2009, n. 94 (Disposizione in materia di sicurezza pubblica);
  • Legge Regionale 4 settembre 1995, n. 39 e s.m.i. (Normativa e criteri generali per l’assegnazione, la determinazione dei canoni e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica);
  • Legge Regionale 6 aprile 1998, n. 11 e s.m.i. (Normativa urbanistica).


Per richiedere il certificato di idoneità alloggiativa occorre compilare il modello qui di seguito allegato, scaricabile, ed allegare la seguente documentazione integrativa:

  • copia del titolo di proprietà;
  • copia del contratto di locazione;
  • copia del contratto di comodato gratuito o altro titolo di utilizzo dell’immobile;
  • copia di un documento d’identità del richiedente o d’altro documento equipollente e in corso di validità;
  • n. 2 marche da bollo da Euro 16,00.

 
La domanda deve essere presentata a mano presso l’Ufficio Protocollo che rilascerà una copia della domanda con timbro di “pervenuto” come ricevuta dell’avvenuta presentazione.
Dopo la presentazione della richiesta il Tecnico comunale effettuerà un sopralluogo nell’appartamento per calcolare la superficie utile e valutare le condizioni igienico-sanitarie e successivamente, rilascerà il certificato che attesta per quante persone è idoneo l’alloggio.
I tempi per il rilascio del certificato sono quelli indicati dalla Legge 241/90 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, in particolare l’articolo 2, comma 3 indica come termine trenta giorni.
Il certificato può essere ritirato presso l’Ufficio Protocollo negli orari di apertura al pubblico.

https://www.celva.it/it/fines-anagrafe-cittadini/cittadini-extracomunitari/

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